Il luccio della vita?
Dopo qualche ora di pesca, qualcosa strattona con forza la lenza. Nonostante l’attrezzatura utilizzata per la pesca al luccio, il pesce tira molto e cerca riparo nelle parti profonde del lago.
Il pescatore varesino capisce quasi subito che non si tratta di un luccio, la conferma arriva dopo qualche ora di combattimento quando il pesce risale in superficie e rivela la sua identità.
Un grosso siluro di più di un metro e 80 cm.
«Il siluro in questione l’ho catturato a spinning, mentre ero in una sessione di pesca al luccio», spiega Ivano.
«E’ stato catturato con una testa piombata ed un pesce artificiale in silicone e la lotta è durata 2 ore e 45 minuti».
Fonte e approfondimento Varese News: https://bit.ly/3cGCfY5