Il cormorano: capro espiatorio o reale minaccia degli ecosistemi?
Tutto il mondo è paese, la “lotta” al cormorano sembra non conoscere confini. Nella bellissima zona dei laghi di Neuchâtel e di Morat, da oggi 13 pescatori professionisti, formati a dovere durante l’estate, saranno abilitati per l’abbattimento.
Anche oltralpe il problema dell’uccello acquatico, è dibattuto da anni. Ed anche in quelle zone ci si divide tra:
- Associazioni naturalistiche che sono contrarie all’abbattimento in quanto «non ci sono prove scientifiche che essi siano i responsabili del calo della pesca». Sostengono invece che i problemi siano da ricercare nei cicli a lungo temine della rigenerazione del pescato dovuti al calo delle sostanze nutritive e al riscaldamento delle acque. Anche le statistiche relative alla pescosità del lago di Neuchâtel forniscono un alibi al cormorano: «Questo uccello si è stabilito nel lago a partire dal 2001, tuttavia il numero di coregoni pescati è diminuito solo dal 2016».
- I pescatori professionisti invece pensano sia un passo verso il miglioramento.
Ovviamente i pescatori potranno abbattere solo un numero limitato di esemplari.
Insomma l’eterno dibattito sembra continuare ed non avere una fine.
Voi che ne pensate??
FONTE: Tio.ch