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TODESCHINI CHAMPIONS FEEDER A LODA – CERIOLI PER 110 KG
Cinque edizioni dopo, la Todeschini Champions Feeder non stanca mai. E’ l’evento di inizio dicembre che è segnato sul calendario dei pescatori dell’area di Milano. Una manifestazione che non serve nemmeno venga pubblicizzata per raggiungere il numero massimo di partecipazioni in quanto le iscrizioni quasi si prendono un anno con l’altro.
Tutto ciò non solo è merito dell’ottima organizzazione, ma anche dell’impianto in cui si svolge la gara. L’organizzazione naturalmente è curata dal negozio Todeschini, nella persona di Andrea Ferrario. L’impianto interessato è il Laghet des Amis di Bareggio.
Quando il negozio Todeschini deve organizzare un evento vuole sempre che tutti si possano divertire. Succede dalla prima edizione di questa Todeschini Champions Feeder.
Addirittura la prima edizione, per chi si ricorda, fu un trittico di gare. Un torneo invernale veramente bello, che però risultava troppo impegnativo per tutti. Si è quindi passati a due gare distinte, fino allo scorso anno quando si è deciso per un’unica gara. Quella più bella. Quella più pescosa. Quella del Laghet des Amis.
Ogni volta che si pesca nel lago situato nella periferia ovest di Milano si ha sempre la certezza di vedere tante catture. Anche quest’anno le coppie assolute hanno superato la soglia del quintale di pescato. Addirittura le prime due coppie assolute hanno passato i cento chilogrammi.
Venti coppie, quaranta persone. La capienza massima delle due sponde lunghe del lago. Il tutto in una giornata che potremmo definire uggiosa. Copertura nuvolosa, con qualche goccia di pioggia che è caduta nelle zone attorno al paesino della provincia milanese.
Chissà perchè, ma questo clima è stato spesso presente nelle precedenti edizioni. Forse in sole due edizioni si è visto il sole, o almeno era uscito per le premiazioni. Non quest’anno. Copertura nuvolosa che ha anche aiutato a non abbassare troppo la temperatura. E forse anche questo è stato un punto vincente per l’ottima pescosità.
Come ogni anno, nomi di primissimo livello per questa Todeschini Champions Feeder. Tanti medagliati nazionali, tanti agonisti che hanno partecipato all’ultimo CIS Feeder. Ed anche alcuni nazionali che rappresenteranno l’Italia ai mondiali in Portogallo del 2017.
Su tutti Angelo De Pascalis e Massimiliano De Pascalis, con il primo fresco vincitore del Preston Festival South Africa. Trattandosi di una manifestazione sponsorizzata da Preston Innovations non potevano mancare. Una partnership col negozio Todeschini che ormai resiste dalla seconda edizione. Inoltre i fratelli De Pascalis dovevano difendere la vittoria dello scorso anno.
Non poteva nemmeno mancare la coppia Angelo Pizzi (neo convocato in nazionale) e Maurizio Maggiali. Anch’essi vincitori dell’evento ben tre volte. E poi ancora gli agonisti della Cagnacci Colmic seconda classificata al CIS Feeder 2016 e tanti altri ottimi pescatori.
Un livello che continua ad essere davvero alto e che per questo rende ancora più agguerrito il tutto. Proprio per questo la gara è molto sentita e viene presa davvero seriamente.
La pesca al Laghet des Amis ormai non è un segreto. Per prima cosa bisogna sempre avere la fortuna di trovare un buon picchetto. Questo perchè storicamente entrambe le sponde presentano dei posti che regalano molto più pesce rispetto ad altri. Detto ciò, il posto non è l’unica costante. Il pesce può anche esserci, ma la cosa più importante è saperlo portare a guadino.
Anche in zone storicamente meno pescose è possibile effettuare delle buone pesate, ma tutto sta nelle capacità del pescatore.
Nelle prime edizioni l’utilizzo del pellet come pasturazione ha sempre fatto la differenza. Negli ultimi anni sembra che invece ci sia una contro tendenza a favore del classico cagnotto. Le carpe del lago hanno iniziato a prediligere maggiormente il bigattino per la pasturazione. Non è un caso infatti che i vincitori dei settori di quest’anno hanno fatto la differenza con l’incollato.
Come abbiamo già detto, pesi eccezionali ancora. Due coppie oltre i cento chilogrammi, due coppie attorno i settanta chilogrammi. Questa volta però la sponda vincente è stata quella “campagna”. E’ da quella parte che sono usciti i vincitori.
Tanto per cambiare, prestazione magistrale della coppia Angelo Pizzi – Maurizio Maggiali, che il prossimo anno sarà scoppiata nelle manifestazioni Fipsas per il cambio di società da parte del primo. Oltre 101 chili. Tanti, tantissimi. Ma non abbastanza.
Questo perchè a spuntarla sono stati due agonisti che anche loro hanno un buon feeling con gli eventi Todeschini feeder e gli eventi feeder al Laghet des Amis. Parliamo della coppia del Team Fuego Tubertini Marco Cerioli – Davide Loda. Per loro quasi 110 chilogrammi al terzo picchetto.
Sulla sponda opposta si confermano i fratelli De Pascalis del Team LBF Italia. Per loro 72 chilogrammi e la conferma che con le carpe degli “Amis” non ci sono segreti. A far la differenza per il duo Preston Innovations la taglia delle carpe dopo un inizio non facilissimo, dettato da un’alta presenza di pesce piccolo. Quarta assoluta la coppia Traversoni – Caporale con 67mila punti.
Per l’occasione i premi targati Preston Innovations sono stati per la prima coppia assoluta e per le prime tre coppie di ogni settore. Due canne Feeder Rod Classic 11′ per gli assoluti. Due ombrelloni Preston Innovations per i primi di settore. Due Feeder Arm XS + Ripple Bar Double per i secondi. Quattro pacchi di pastura Sonubaits per i terzi di settore.
L’appuntamento è per il prossimo anno? Che domande, certamente. Se volete partecipare però vi conviene tenere ben d’occhio la pagina Facebook di Todeschini oppure la nostra di Fishingmania. I posti vanno letteralmente a ruba.
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