Dopo la tre giorni targata Iberian Master di poco meno di un mese fa, che ha visto una fantastica tripletta azzurra, torna ancora protagonista la Spagna. E lo fa, con una manifestazione che al momento può essere considerata la più bella sia in termini di organizzazione, che di pescosità, di tutto il panorama agonistico degli eventi ad invito in ambiente libero. Naturalmente stiamo parlando del Merida Master. La gara organizzata dal negozio e distributore spagnolo di Milo nella penisola iberica, Romera Pesca.
Tomas ed Angel da oltre dieci anni hanno messo in piedi un qualcosa che forse agli inizi era solamente inimmaginabile. Una manifestazione su tre giorni, che in brevissimo tempo è diventata un must di inizio primavera a livello internazionale. Spagna, Portogallo, Francia, Belgio, Inghilterra, Ungheria, Italia e non solo.
Colpo Ancora Protagonista..a tonnellate!
E se all’Iberian Master il feeder ha preso il predominio sulla pesca al colpo, sul Rio Guadiana a Merida, la tecnica di roubaisienne, canna fissa e inglese è ancora molto, molto gettonata. Ma sopratutto, regala delle pescate a dir poco da invidia. Ora come ora non sappiamo darvi una cifra esatta, ma stiamo parlando sicuramente di alcune tonnellate di pescato in tre giorni di gara. Vi diamo solo un dato: per arrivare ad una tonnellata di pescato, è sufficiente contare le pescate dei primi otto della classifica generale.
Il Titolo torna in Spagna
Degli 80 partecipanti, come detto, tantissime presenze internazionali. Tra gli italiani nomi “pesanti” tra cui il campione del mondo 2011 Andrea Fini, Giancarlo Armiraglio della Hydra Pesca e terzo all’ultimo Iberian Master, Milo promotore da sempre dell’evento ed il campione uscente Paolo Valentini. Non è riuscito però il back to back per l’alfiere pescarese della Longobardi Milo. Questa volta, il trofeo torna in Spagna grazie ad Angel Saez Cambredo che vince l’evento con sette penalità. Una vittoria conseguita davanti ad Angel Mendoza Perez, uno dei padroni di casa dell’evento che con otto penalità ha messo dietro il francese Julien Turpin ed il connazionale Vicente Quijal. Quinto l’altro padrone di casa, Tomas Romera, con nove penalità. Primo degli italiani Massimo Sartori, settimo con dieci penalità, con Andrea Fini al nono posto ed Andrea Mantovani undicesimo.
Next Step Red Tetragon
Non si chiude però la stagione degli eventi ad altissimo livello tecnico, in quanto a maggio torna il Red Tetragon per la pesca al colpo in Fissero, con grandi nomi! Prossimamente, parleremo anche di questa fantastica manifestazione, che varrebbe la pena andare ad assistere.
