Treccia o Nylon per la Pesca a Feeder?

Treccia o Nylon in Bobina?
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Se nello spinning viene di norma preferita sempre la treccia, nel mondo del feeder si può fare una valutazione in base a differenti fattori. Spot di pesca, specie ittiche, impostazione di pescata ed anche condizioni meteorologiche. Il motivo? Scopriamolo insieme.

Tabella dei Contenuti

Feeder e Treccia, Abbinamento Recente

I più esperti conoscono bene vantaggi e svantaggi di utilizzare la treccia o il nylon. In particolar modo gli agonisti sono quelli più navigati in questo ambito. Ma bisogna fare una importante premessa. Per il mondo del feeder, si tratta di una nuova frontiera l’utilizzo del trecciato. Fino ad una decina di anni fa veniva richiesto esclusivamente da praticanti di spinning e carpfishing. Con l’evolversi della tecnica del pasturatore, ha iniziato a farsi largo anche in questo mondo risultando determinante in alcune situazioni. 

Treccia = Sensibilità

Una caratteristica che interessa in particolare gli agonisti è proprio la sensibilità. Durante le manifestazioni può capitare di dover impostare la pescata su esemplari di taglia medio – piccola come breme, gardon o alborelle. Grazie alla totale assenza di elasticità della treccia, si ha la possibilità di avere una risposta più immediata del vettino alla mangiata. Ecco spiegato il motivo per cui sempre più agonisti dispongono di bobine caricate con il trecciato.

Consigliata per lunghe distanze e/o Profondità

Un’altra situazione in cui la treccia fa la differenza è la pescata a lunga distanza. Non solo per la sensibilità, ma sopratutto per guadagnare metri sul lancio. In alcuni campi gara, come per esempio il Canale Circondariale di Ostellato fa davvero la differenza.

In Italia sono rarissimi casi, ma nel caso doveste pescare in ambienti con profondità oltre gli otto metri, come per esempio i laghi prealpini o anche cave profonde, la “secchezza” della treccia vi aiuterà nella segnalazione della mangiata.

Acque Commerciali, Meglio di No

Fate molta attenzione ai regolamenti dei laghetti che frequentate. La treccia è sicuramente sempre vietata come terminale, in quanto potrebbe arrecare importanti danni all’apparato boccale delle carpe. Per quanto riguarda la bobina, usare la treccia non ha assolutamente senso sulle carpe essendo troppo rigida. 

Quando il Nylon?

Il nylon lo sapete, ha una certa percentuale di elasticità. Rispetto alla treccia può essere meno sensibile, ma ci sono situazioni in cui è preferibile utilizzarla. Per esempio, l’elasticità può garantire maggiore sicurezza nel recupero di pesci di taglia, con il labbro molto delicati. Sono un esempio le breme, che dispongono di un apparato boccale molto delicato, che potrebbe strapparsi se si recupera troppo velocemente. Oppure ancora, con la treccia si potrebbe anche rischiare di ferrare troppo presto, portando l’esca via dalla bocca del pesce.

Pesca al Carassio

In tutti quei canali ricchi di carassi, come per esempio quelli del Nord Italia o del Centro Italia, il nylon è assolutamente preferibile. Con la treccia si rischia di vedere troppi movimenti della vetta dettati da passaggi sul filo del pesce. Il nylon riesce in parte ad “eliminare” queste false partenze. 

Acque Commerciali, Si

Se sconsigliamo la treccia per le acque commerciali, quando il target sono pescate di tante carpe, il nylon è ovviamente l’alternativa migliore. Ovviamente restate su diametri da almeno 0.26 mm sia che vi troviate nel periodo invernale, sia nel periodo estivo. 

Zero Parrucche con il Nylon

Se non avete grandi pretese, sicuramente il classico monofilo in nylon è la cosa migliore. Specialmente se poi siete poco pratici con il trecciato. Il vero problema di quest’ultimo, specialmente nelle giornate ventose, è il rischio di “parrucche”. Cosa sono le parrucche? Semplici grovigli, spesso indistricabili. 

Ed in Mare cosa Usiamo?

Siamo sempre al solito discorso: cosa cercate di catturare? Se parliamo di pesca dagli scogli alla ricerca delle orate, sicuramente la treccia vi potrebbe aiutare ad avere maggiore sensibilità nella mangiata. In più, avreste maggiore affidabilità in caso di sessioni in zona con scogli e pietre. D’altro canto, c’è sempre il problema delle parrucche, che in mare con le onde è molto probabile. Mettiamola così: siete esperti? Provate con la treccia. Siete alle prime armi? Nylon tutta la vita!

Conclusioni

La treccia è preferibile in determinate situazioni. Il nylon è preferibile in altre. La soluzione migliore è di essere sempre pronti con due bobine caricate con le due opzioni. Sarete voi a provare ed a capire in base alla pescata che state effettuando.

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