TROFEO SERIE A3 – LA LEGGE DE IL VAIRONE TUBERTINI IN CAVO LAMA
Davvero un ottimo Cavo Lama ha ospitato la seconda prova del Trofeo Serie A3. Dopo l’abbuffata dello scorso week end, con la doppia prova degli zonali di Piemonte, Lombardia, Veneto e Romagna, tocca alle squadre di Emilia e Toscana. Tratto Centrale per le cinquanta squadre del Trofeo Serie A3, che hanno pescato in una perfetta giornata di metà giugno.
Inizio di mattinata molto fresco, con il vento ed una leggera copertura nuvolosa che ha regalato fino alle nove una temperatura attorno ai venti gradi. Dopo di che il sole ha preso il sopravvento, ma la presenza di un forte vento a tratti laterale ed a tratti a favore ha reso decisamente accettabile la giornata.
Il Cavo Lama si conferma ancora una volta il canale più in forma d’Italia. E non solo, è anche il campo gara più uniforme. Il pesce di taglia, specialmente i tanti odiati/amati siluri, non sono influenti sulla pescata generale. E’ molto importante avere una buona impostazione tecnica. Solo così si può avere ragione degli avversari e puntare alle posizioni che contano.
Come sette giorni prima, ancora una volta a far la differenza è stata la capacità nella pesca in velocità. I cento pesci nelle quattro ore sono stati un obbligo per tutti. Poi per vincere è servito quel qualcosa in più che è variato tra velocità nel salpare/slamare e quei dieci/venti grammi di media peso in più. Roubaisienne a senso unico per tutti naturalmente, con le varianti tra pesca con tre – quattro pezzi, sei – sette pezzi e tredici metri.
Le prime due sono state le scelte più gettonate. Il canale, come detto, è stato molto pescoso per le squadre del Trofeo Serie A3, ma non è stato impeccabile. Nelle prove del venerdì e sabato in tanti hanno toccato anche i duecento pesci. Un numero fattibilissimo anche nella gara di domenica, se non fosse per delle strane strisciate di acqua scura, molto probabilmente sporca. Sicuramente ciò ha influito sull’attività del pesce, che comunque si è mosso in modo uniforme dalla prima pedana, fino alla pedana duecento. Alla fine la media pescato è stata oltre i 5300 punti, con il picco di quasi sei chilogrammi in quarta zona.
Vittoria netta per Il Vairone Tubertini, quasi di casa in Cavo Lama, con otto penalità. A seguire con dodici penalità i pisani della Arno Team Trabucco, seguiti mezzo punto più indietro dal Gatto Azzurro Colmic. Quarta e quinta con tredici punti la Lenza Aglianese Colmic e la Valdera Pontederese Colmic squadra C.
Prima della trasferta in terra toscana, sull’Arno pisano il 23 luglio, la classifica è molto corta. Quattro squadre in due punti e mezzo. In testa la Pasquino Colmic con 21,5 punti. Seconda la Lenza Aglianese squadra A con 22 punti, che posiziona la squadra B quarta con 24 punti. In mezzo Il Vairone Tubertini con ventitre penalità.
SETTORI E GIORNATA – 133463_2 prova trofeo serie A3
PROGRESSIVA – 21788_CG_trofeo di serie A3 progressiva dopo 2 prove