Ancora una volta il meraviglioso impianto dei Laghi Segugio di Pizzighettone ha ospitato la giornata dedicata agli sponsorizzati Tubertini. Un evento che il brand bolognese ormai da diversi tiene in questa location, per permettere la partecipazione ai propri uomini in giallo nero dell’area lombarda ed emiliana. Un Tubertini Day che ha completamente riempito ben quattro laghi, dedicandone tre alla pesca al colpo ed uno alla sola tecnica del feeder. Inevitabile quest’ultima, considerando l’ennesimo ottimo risultato della Lenza Emiliana Tubertini che ha chiuso il recente CIS Feeder 2022 al secondo e quarto posto, aggiudicandosi tra l’altro anche l’acceso al Campionato del Mondo per Clubs del 2023 in Irlanda.
Partecipazione Aperta
Nonostante si trattasse di un Tubertini Day, la gara è stata lasciata aperta a tutti coloro che volessero prenderne parte. Ovvio che la precedenza di iscrizione è stata riservata alle società sponsorizzate da Tubertini. Da sottolineare la partecipazione di due donne, che hanno chiuso con una vittoria di settore ed un terzo posto. Inoltre, presente anche Damiano Speroni, campione italiano diversamente abili 2022. Tra le principali società partecipanti marchiate Tubertini da sottolineare la presenza della Lenza Emiliana, della Cannisti Cesanesi, della Garisti Lodigiani, del Fishing Club Feeder e della Parcarello.
Dalla Nebbia al Sole
Ed è stata anche una tipica giornata di metà novembre, con la nebbia ad accompagnare i presenti nelle prime battute dell’evento, salvo poi diradarsi e lasciare spazio a sprazzi di sole e cielo limpido. Tre le ore di gara per i partecipanti della pesca al colpo, mentre tre e mezza per la tecnica del feeder che ha visto la partecipazione sia di Matteo Tubertini, che Mario Casale.
Gara Invernale
Nonostante l’autunno sia arrivato solamente da pochi giorni, il pesce dei Laghi Segugio pare abbia risentito del cambio di temperatura. E’ sufficiente che ci siano alcune giornate nebbiose o mattinate nebbiose per modificare l’attività dei pesci. Ancora di più se si tratta di laghi con profondità non superiore ai 2 – 2.5 metri, come per appunto quelli del complesso Laghi Segugio.
Nella pesca al colpo è stato quindi necessario assottigliare i diametri dei terminali e diminuire la misura degli ami. Galleggianti leggeri, lenze leggere, lenze fini e sopratutto una impostazione anche a filo lungo nella seconda metà di gara, per cercare di spigolare qualche pesce in più e portare a casa il risultato. Diverso il discorso del feeder, che come spesso capita, ha regalato una pescosità più alta, con diverse pesate oltre i venti chilogrammi ed un assoluto oltre i cinquanta chilogrammi.
Feeder a Matteo Tubertini
A conquistare il Tubertini Day Feeder al carpodromo del Lago Segugio, a cui hanno partecipato 43 concorrenti, è stato Matteo Tubertini. Per lui ben 54.800 grammi di pescato ed una vittoria sul filo di lana, considerando che il secondo classificato si è fermato a soli 1600 grammi da lui.
Colpo al 98%
Ben 98 i partecipanti alla gara dedicata alla pesca al colpo, con i concorrenti dislocati tra i primi tre laghi. Un carpodromo e due laghi destinati alla pesca del pesce bianco o misto. Considerando la differenza di pescosità tra i laghi, non c’è stata una vera e propria classifica per determinare l’assoluto generale. L’organizzazione della Garisti Lodigiani Tubertini, capitanata dall’agente di zona Mauro Belloni, ha deciso di premiare esclusivamente il primo assoluto di ogni lago, oltre ovviamente ai primi quattro di settore.
Pertanto al Lago 3 la vittoria è andata a Zacchetti con 4740 grammi. Al Lago 2 l’assoluto è stato registrato da Magrini con 18.580 grammi. Mentre al Lago 1, quello del “misto”, il vincitore è risultato Baroni con dieci chili esatti.
Esposizione Novità
Come di consueto, al termine della manifestazione tutti i presenti hanno potuto visionare e prendere in mano alcune delle ultime novità dell’azienda Tubertini. Le roubaisienne ovviamente hanno avuto sempre il loro riscontro, ma anche i panieri sono stati oggetti di interesse. Inoltre, con una buona presenza di pescatori di feeder, sono state esposte anche le ultime canne per la pesca con il pasturatore, sia per l’ambiente libero che per le acque commerciali.
