Il weekend scorso si è tenuto il XV Mountain Pike, ormai gara rinomata per gli amanti della pesca al re dell’acqua dolce.
I numeri parlano da soli è record: 53 pescatori, 112 permessi staccati in due giorni, 3 lucci oltre gli 85 cm, di cui due non raggiungono il metro per pochi cm, 25 lucci catturati e portati a misura, e rilasciati nel minor tempo possibile all’insegna dell’assoluto catch and release, non conteggiati ma innumerevoli inseguimenti e attacchi poi non andati a buon fine.
Gli esocidi oggetto della competizione sono stati pescati esclusivamente in acque libere. Acque, dove non viene effettuata nessuna immissione, ed i pesci crescono nel modo più naturale possibile.
L’evento che raggiunge, come detto le XV edizioni consecutive, è organizzato dall’Hotel Sport che ospita tutti i partecipanti all’evento e da Rfspinning. Si sviluppa su tre giorni circa; arrivo per cena il venerdì sera, sabato intera giornata di pesca e domenica mezza giornata seguita da premiazione.in
Il venerdì terminata la cena, viene effettuato il briefing di benvenuti ai partecipanti e accompagnatori, spiegazione regolamento (per i nuovi) e compilazione dei permessi di pesca per il giorno successivo, consegna metro,badge identificativo e gadget evento.
Il primo giorno di gara gli accaniti spinnofili si possono recare, a scelta, nei numerosi laghi e fiumi messi a disposizione dell’evento. Le uniche restrizioni sono per i natanti che vengono distribuiti dall’organizzazione stessa, negli spot dedicati.
Nel Mountain Pike infatti, i pescatori hanno la possibilità di pescare da riva, da natante o bellyboat con conseguente penalizzazione in termine di cm e punteggio per la classifica finale. Pescando da riva i punti per pesce catturato sono quantificati in 1000 punti, mentre per chi pesca da natante 500 a pesce ed una decurtazione di cm 20 dalla misura realizzata.
Il sabato dopo la giornata di pesca cena e nuovo breafing dove i pescatori, in un clima totalmente amichevole si scambiano informazioni di catture e avvistamenti, stesura classifica provvisoria e nuovi permessi per l’ultima mezza giornata di pesca.
Tradizionalmente l’ultima mezza giornata di gara è quella che deciderà i vincitori dell’evento. Infatti, con la manifestazione appena trascorsa ed in 15 edizioni precedenti, solo in un occasione si è vinto il Mountain pike nella giornata di Sabato. Altro fatto curioso da sottolineare è che, nessuno dei partecipanti è riuscito a vincere più di un evento di fila.
La Domenica si conclude con gli ospiti che raggiungono la struttura alberghiera accompagnati da un forte vento, che ha imperversato sul territorio per tutta la settimana accompagnato da piogge anche di forte intensità.
Un’instabilità che però ha attivato, come noto, il re dei predatori. Numerose le segnalazioni d’ inseguimenti e attacchi, si sono presentati già nelle prime ore di gara per poi piano piano svanire verso il tardo pomeriggio con l’abbassamento della temperatura.
La domenica mattina un meteo incerto, freddo e soleggiato senza vento, ha portato i pesci ad essere più attivi nella seconda parte della mattina permettendo ai concorrenti di portare a guardino anche due pesci di grossa taglia.
Al rientro dei pescatori, presso l’Hotel Sport, veniva stilata la classifica definitiva a conclusione dell’evento.
La classifica finale vedeva vincere la XV edizione del Mountain pike a:
- Luca Brambilla con 10280 punti
- Franco Lupi con 8989 punti
- Larice Danilo 8869 punti
- Magri Davide con 7417 punti
- Paolo Pezzali con 6709 punti
Il big fish, che vince un viaggio di una settimana in Svezia, va a Coltro Stefano con un luccio di 76 cm, in questa occasione nella prima volta delle 15 edizioni si è proceduto con apertura della busta in quanto il regolamento prevede che a parimerito di lunghezza del pesce catturato vinca il pescatore che ha catturato il luccio nel lago considerato più complicato; elenco che ci viene fornito annualmente in busta chiusa dalle associazioni gestori delle acque.
Il pari merito era raggiunto in quanto uno spinnofilo aveva catturato un luccio di cm 96 ma pescando da imbarcazione veniva decurtato di cm 20 raggiungendo la misura di 76 identica all’altro concorrente.
Oltre alla normale classifica i premi goliardici vanno a:
- pesce più piccolo 36 cm vince Massimo Bortolotti
- Premio per la donna pescatrice va a Martina
- Pescatore che viene da più vicino va a Mazzoleni Claudio
- A estrazione premi per chi non è andato in classifica
Il numero dei punti viene calcolato, oltre ai punti per pesce catturato ( da riva o da natante con differenza nel punteggio) la misura in centimetri viene portata al quadrato e sommata, i pescatori possono portare ai giudici esclusivamente 5 foto totali ritradendo naturalmente i pesci più lunghi.
Il ringraziamento più grande e sincero va a tutti i pescatori e accompagnatori che partecipano all’evento sempre numerosi, all’Hotel Sport e a tutto il suo staff punto di ritrovo fisso e insustituobile, a Gigi un Amico del proprietario e grande appassionato di pesca che ci aiuta nella compilazione dei permessi e altro.
E a tutti gli sponsor: Lanza, Pesca in Svezia, VBlures, Pesca a Spinning, Fishingmania, Max pike e infine Adda pesca; che ogni anno ci permettono di offrire premi di pregievole fattura, quest’anno omaggiati anche loro con targa ricordo.
Un sincero ringraziamento tutti coloro che hanno reso possibile lo svolgimento della manifestazione ai prossimi appuntamenti.
Vi aspettiamo numerosi
